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Tutta la stanza

dopo la festa - altri commenti e risposte
27/05/2004

"Noto con piacere che la mia presenza è stata determinante, rappresentando il 25% del vippaio". Camillo Langone

"Fate cagare!" Paola Chieregato

"Caro Paolo, Mi devi scusare ma sono stato troppo British. Tu hai detto qualche settimana fa che avresti organizzato una festa in un posto in zona Brera il 24 maggio e che avresti mandato i dettagli più avanti. Io non ho più sentito niente e non ti ho chiamato perché un gesto di questo tipo sarebbe stato contrario a tutto quello i miei mi hanno insegnato. Immaginavo che la festa non si faceva più. Scusami tanto: sarei venuto molto volontieri". Mark Warden

risposte:

La mia prestazione è stata mediocre, inutile sprecare altre parole. E poi basta il commento di Paola Chieregato. Quanto a Camillo, vorrei spiegare che il ruolo del VIP è tanto più pesante quanto più egli/ella appartiene a un contesto autoreferenziale. Dunque in un ambito di assoluta autoreferenziaità quale è per esempio quello dell'Associazione Internazionale Combattenti, Reduci e Caduti (dell'Intelletto) il ruolo dei suddetti VIPS non può essere messo in discussione né tantomeno può essere fatto oggetto di facili ironie. Demagogicamente potrei aggiungere che al limite eravamo tutt'e 80 VIPS, ma dovrei fare i nomi di tutti e sarebbe lungo e noioso e contrario alla privacy poiché alcuni portavano barbe e nasi finti. Infine, Mark Worden è la ragione migliore per riaffermare il carattere INTERNAZIONALE dell'associazione. Chinque volesse iscriversi (non c'è uno statuto) basta che mi mandi una mail con la frase: "Vengo anch"io". Chi vuol togliersi invece deve mandare una mail con la frase: "Non gioco più/me ne vado".